Dall’incontro con il Comune di Fumane (VR), Hermete Cooperativa sociale Onlus e un gruppo informale di ragazzi e ragazze, nasce la prima edizione di Apprendifestival: una giornata di incontri, laboratori e occasione di dialogo e sperimentazione gratuita per tutti. Apprendifestival nasce da un’idea di Virginia Nocca, studentessa magistrale di Management dei servizi educativi e formazione continua dell’Università di Padova, che ha voluto fare una proposta aperta alla cittadinanza sul tema dell’apprendimento continuo. Il festival si pone l’obiettivo di celebrare l'apprendimento nelle sue forme chiamando i partecipanti a cogliere tutte le opportunità di apprendimento, sensibilizzando sui temi di lifelong e lifewide learning, a fronte soprattutto dell’importanza che la conoscenza sta acquisendo negli ultimi anni.
L'apprendimento migliora la qualità della vita della persona fornendo gli strumenti per affrontare le sfide quotidiane e sociali e si mostra la chiave per lo sviluppo di una società inclusiva, sana, sostenibile ed equa. Pertanto, sarà un momento inclusivo a beneficio dell’intera comunità.
Il progetto prende ispirazione dalle "Learning cities", città legittimate dall’UNESCO che riconoscono l’importanza dell’apprendimento permanente come fondamento dello sviluppo sociale, economico e ambientale. Si riconosce alle città e alle comunità un ruolo importante come artefici ed esecutori di strategie come queste. Durante la giornata di sabato 10 giugno si svolgerà a partire dalle 10:00 un talk con professori universitari e professionisti che dialogheranno sull’apprendimento in tre aree tematiche: una attinente all'invecchiamento attivo e a come coltivarlo; un secondo tema riguarda l’apprendimento e la formazione all'interno dell'amministrazione pubblica e nelle aziende anche in relazione allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Un terzo focus è relativo ai contesti di apprendimento che sono diversi e con diverse forme. L’obiettivo è analizzare cosa significa essere resilienti e quante forme di comunicazione esistono.
Nel pomeriggio dalle 14 alle 18, ci saranno attività e laboratori gratuiti adatti a ogni età suddivisi in tre ambiti: immagina, sviluppa e divertiti. La scelta di questi temi nasce dalla volontà di proporre idee, convegni e laboratori che non fossero identificativi di una fascia di destinatari univoca: non ci saranno attività solo per giovani, solo per adulti, solo per anziani o bambini; sarà la persona a scegliere a quale attività partecipare sulla base dell’area tematica in cui si identifica meglio.
Durante la serata sono previsti musica dal vivo con i Funky Town e stand enogastronomici.
Uno strumento che ti consentirà di rimanere collegato con le opportunità e le segnalazioni proposte dal nostro Istituto universitario anche dopo che avrai completato il tuo percorso di studi. Una buona occasione per mantenere attive le relazioni stabilite nel corso degli anni vissuti allo IUSVE.
Dal 22 al 29 aprile 2023 si è svolto il progetto finanziato dall’Unione Europea “Coach me if you can” condotto da Luca Crivellari, docente di Psicologia e Pedagogia presso l’Iistituto universitario salesiano di Venezia, in veste di trainer, e con la partecipazione di cinque studenti sempre dello IUSVE, tra i quali Angelica Carron, Matteo Foletto e Simone Ronchiadin (laurea magistrale/licenza in Pedagogia ed Elisa Veronese (laurea triennale/baccalaureato in Psicologia).
Hanno preso parte, a questa fase del progetto, 31 partecipanti provenienti da: Bielorussia, Croazia, Repubblica Ceca, Georgia, Italia, Slovacchia, Spagna, Turchia, Ucraina che hanno seguito il programma psico-pedagogico di sviluppo personale realizzato con la metodologia “Learning By Doing” nell’ambito dei programmi di educazione non formale e apprendimento esperienziale sostenuti da UE.
La seconda fase, prevista a luglio in Repubblica Ceca, sarà incentrata sulla comunicazione ed il coaching al servizio delle relazioni d’aiuto.
Il training, residenziale intensivo, è stato ideato per sostenere giovani protagonisti in percorsi professionali ad indirizzo educativo e psicologico, nel loro cammino di crescita, specialmente per coloro che lavorano con giovani con “minori opportunità” e Neet, ovvero giovani che non lavorano né studiano.
I partecipanti al progetto e il docente Luca Crivellari hanno espresso pubblicamente la loro gratitudine allo IUSVE per «la possibilità di continuare ad offrire percorsi di sviluppo personale e professionale a giovani provenienti da tutto il mondo, e opportunità di crescita agli studenti interni che si sono resi disponibili a sperimentare percorsi formativi in zone ad alto tasso di povertà».
Titolo del convegno: Per una Clinica Integrata nel Maltrattamento in età pediatrica: orizzonti e prospettive di intervento Data: 27.05.2023 Orario: 8:30 – 13:30 Luogo: aula S118
Parlare di maltrattamento minorile è parte della sensibilità sociale rispetto la vulnerabilità di un patrimonio che è la vita che cresce. La complessità del fenomeno ha bisogno di sguardi attenti e specializzati, poiché nelle forme più vicine assume forme subdole. La loro intercettazione, la loro valutazione e la gestione non possono che richiedere la forza del riconoscere e la necessità della distribuzione delle competenze. Pertanto il convegno si pone nell’ottica della consapevolezza dell’interdisciplinarietà (medici, psicologi, giuristi e formatori) per il contenimento delle Condotte Maltrattanti. La modalità che si è scelta vede il “corpo che parla” dei segni fino a tentare di rappresentarne gli esiti nella progressione gruppale e sociale.
Programma: 08:30 Registrazione partecipanti 08:45 Saluti istituzionali 09:15 Peculiarità e motivazioni dell’apporto medico al dibattito sul maltrattamento in età pediatrica (Antonella Novello) 09:30 Maltrattamento e abuso in età pediatrica: inquadramento nosografico (Giovanna Carli) 09:50 Neglet precoce e chemical abuse: quadri clinici ed interazione nei processi di neuro sviluppo (Paola Facchin) 10:50 Dall’evidenza biologica alla risposta giuridica: il dubbio diagnostico e il limite valutativo per la tutela nel maltrattamento minorile (Cristina Mazzarolo) 11:30 Pausa 11:45 Il maltrattamento del minore da psicopatologia di sistema a psicopatologia individuale (Monica Cielo) 12:05 Minori a rischio, minori da ascoltare, adulti da accompagnare (Michela Possamai) 12:25 Maltrattamento e sfruttamento: azioni di contrasto e prevenzione (Cinzia Bragagnolo) 12:45 Minori a rischio e diritti: tutela, protezione e interventi (Gaudenzia Brunello) 13:05 Tavola rotonda 13:30 Chiusura lavori
Relatori:
Antonella Novello: docente IUSVE
Giovanna Carli: docente IUSVE
Paola Facchin: docente UNIPD
Cristina Mazzarolo: medico legale, presidente Commissione pari opportunità dell’Ordine dei medici di Venezia, già dir. Unità operativa complessa Ulss3
Monica Cielo: Psicologo Psicoterapeuta
Michela Possamai: docente IUSVE
Cinzia Bragagnolo: docente IUSVE
Gaudenzia Brunello: presidente APF (Avvocati per le persone e le famiglie)
Per partecipare è necessaria l’iscrizione al link:
Titolo focus: IAA - Interventi Assistiti con gli Animali (ex pet-therapy): tecniche e pratiche per lavorare sulle dissociazioni emotive in situazioni di bullismo e cyber-bullismo Data: 18.05.2023 Orario: 14:00 – 17:40 Corso di laurea: Licenza in Psicologia Clinico-giuridica Anno di corso: 1 Campus: Verona (aula della lezione) Materia di riferimento: Corso opzionale: Cyber Crime Docente: proff. Giovanni Fasoli, Mauro Berti
Il Focus propone una lettura del fenomeno del bullismo (e del cyber-bullismo) in relazione alle carenze empatiche e alle conseguenze che si manifestano in fenomeni dissociativi. Le ricerche in ambito scientifico evidenziano che gli adolescenti con fragilità socio-psicologiche, sono la categoria più a rischio. Gli Interventi Assistiti con gli Animali-IAA (ex pet-therapy) rappresentano un nuovo modello di prevenzione secondaria e clinica della qualità della vita; la relazione empatica con l’animale favorisce una ristrutturazione delle dinamiche socio-relazionali e la riorganizzazione emozionale. Lo studente durante il Focus osserverà e sperimenterà i benefici che scaturiscono dalla relazione con l’animale, nello specifico con il cavallo. Il Focus si terrà nel maneggio di Corte Molon, a pochi minuti dall'Università (Verona, via della Diga 17) con la possibilità di sperimentare direttamente il rapporto empatico con l'animale salendo a cavallo (per chi lo desidera).
Ospiti Francesca Cavadini: psicologa, peer support-MayDay Italia. si occupa di Interventi Assistiti con gli Animali ricoprendo la figura di referente e responsabile di interventi con il cavallo.
Michele Marconi: responsabile di progetto IAA presso l’ospedale Santa Giuliana di Verona, docente presso il Centro di formazione professionale IAA La Melagrana (PD), membro del direttivo We Animal (rete nazionale per IAA), project manager di workshop presso Grit & Grace, Equine Assisted Experiences (Utah, USA).
Si terrà martedì 9 maggio 2023, dalle ore 10:40 alle 12:40 il focus dal titolo “Metaverse e Virtual Influencer. Nuovi spazi tecnologici ed antropologici”. L’approfondimento è organizzato dal prof. Giovanni Fasoli nell’ambito del corso di Licenza in Psicologia Clinica e dinamica e avrà come ospite la prof.ssa Maddalena Mometti.
Il Metaverso è una trasposizione virtuale del mondo, in cui si stanno via via inserendo le controparti digitali di tutte le attività umane, come ad esempio attività didattiche, attività economiche, intrattenimento e il sistema monetario. In questo mondo la presenza umana è rappresentata dagli avatar: raffigurazioni digitali di individui reali, o personaggi completamente di finzione, ideati da studi di comunicazione o brand. Gli avatar di maggiore interesse sono i Virtual Influencer, che stanno avendo interessanti ricadute nelle strategie di comunicazione di diversi brand di moda, settore industriale dove sono stati adottati più di frequente, guadagnando milioni di follower. Forbes, citando i risultati di una ricerca realizzata da Statista, aveva stimato il volume di affari mondiale dei Virtual Influencer per il 2021 in 13,8 miliardi di dollari. Mentre Il Sole 24 ore, sulla base di una ricerca sul mercato italiano, curata da DeRev Lab, ha valutato a fine 2021 il mercato italiano dei Virtual Influencer come di circa 280 milioni di euro, con una crescita del 15% rispetto al 2020. Si comprende dunque come sia importante analizzare tale fenomeno sia al fine di analizzare le opportunità che può offrire per lo sviluppo di progetti innovativi di comunicazione nel settore moda, sia per le ricadute che l’interazione umano-digitale può avere dal punto di vista antropologico, psicologico ed educativo.
Ospite: Maddalena Mometti, freelance designer; communication, brand & innovation consultant; docente universitaria di graphic design, comunicazione visiva e di design thinking; coordinatrice della didattica del Master in Open Innovation Management presso l'Università degli Studi di Padova; docente di Design Technology (Product & Fashion Design) presso H-Farm International School.
Dal 17 al 25 marzo si è tenuta la seconda fase del Training Course "Inclusion for empowerment", finanziato dall’Unione Europea, ha visto IUSVE in prima linea con la partecipazione attiva di studenti tra team e partecipanti; Silvia Borri, Sofia Mazzoli, Alessandro Schiabel, Simone Telloli, Ariana Scalabrin e la conduzione, come Trainer, del docente di Psicologia e Pedagogia dello IUSVE Luca Crivellari. La fase 1 del training si era tenuta in Repubblica Ceca dal 6 al 16 gennaio 2023.
Hanno partecipato a questa fase una trentina partecipanti, tra cui 7 non vedenti, provenienti da 5 nazionalità diverse: Azerbaijan, Georgia, Italia, Lettonia, Repubblica Ceca. Tra i destinatari, associazioni e giovani con “special needs & visual impairments”.
Tra gli obiettivi del training, quelli di creare comunità più inclusive attraverso lo sviluppo personale, l’outdoor education, la partecipazione attiva; equipaggiare operatori ed educatori al lavoro con i giovani e con i visual impaired nelle comunità locali, sviluppare empatia e sensibilità nei confronti di caratteristiche impedenti ed escludenti. Gli studenti IUSVE hanno anche avuto l’opportunità di imparare il braille, sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo per non vedenti e ipovedenti, come pure dinamiche e attività utili per il lavoro con i gruppi, elementi di interculturalità.
Dal 25 febbraio al 5 marzo 2023 si è svolto il progetto finanziato dall’Unione Europea “Human 4 Humanity” condotto da Luca Crivellari, docente IUSVE di Psicologia e Pedagogia, in veste di trainer e con team composto da studenti ed ex studenti IUSVE. Hanno preso parte a questa fase del progetto (la prima si era svolta a dicembre 2022 in Georgia del Caucaso) una trentina di persone provenienti da Armenia, Georgia, Grecia, Lettonia e Romania che hanno seguito un programma psico-pedagogico basato sul Learning By Doing e centrato sullo sviluppo personale e il coaching.
Il training, residenziale intensivo, è stato ideato per sostenere equipe di educatori nel loro percorso di crescita personale e professionale, specialmente per coloro che lavorano con giovani con “minori opportunità” e NEET. Comunicazione empatica, abilità di peace building, visita a refugee camps, integrazione e competenze di coaching al servizio dell’educazione sono stati tra gli ingredienti dell’esperienza.
Il docente IUSVE Luca Crivellari ha espresso gratitudine «per aver potuto contribuire all’offerta di percorsi internazionali qualificati e apprezzati, condotti dai suoi docenti e partecipati dai suoi studenti curiosi e aperti alla dimensione interculturale, destinati a partecipanti da tutta Europa e Medio Oriente: anche questo è un modo per contribuire alla creazione di “un mondo migliore”».
Il giorno 5 aprile 2023, dalle ore 14:30 alle 16:30 nell’ambito del corso di Baccalaureato in Scienze e tecniche psicologiche, verrà organizzato un focus dal titolo: “Uno sguardo nella pratica clinica: aspetti clinici, neuroradiologici e neuropsicologici delle principali patologie del Sistema Nervoso Centrale”, presso il campus IUSVE di Mestre. La referente IUSVE è la prof.ssa Francesca Gnoato, docente di Neuropsicologia.
Il focus, che si svolge nel corso di una lezione frontale, prevede una panoramica delle caratteristiche cliniche, neuroradiologiche e neuropsicologiche delle principali patologie del Sistema Nervoso Centrale, ad esordio sia acuto che cronico. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le nozioni per potersi orientare nella conoscenza delle patologie, sia acute che croniche ad eziologia degenerativa, del sistema nervoso centrale, al fine di comprenderne le caratteristiche neuropsicologiche. Il focus vuole essere un'opportunità per gli studenti di venire a contatto con una professionalità diversa, come quella del neurologo, figura con la quale oggi lo psicologo deve lavorare proficuamente, nell'ottica della sempre più necessaria interdisciplinarietà.
Ospite: sarà la dott.ssa Francesca Grassivaro, laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Neurologia, PhD in Neuroscienze, si è occupata di approfondire il ruolo delle cellule microgliali nei processi infiammatori e degenerativi del Sistema Nervoso Centrale. Ha lavorato presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università degli Studi di Padova come Ricercatore e come Dirigente Medico presso l’AULSS6 Euganea. Dal 2021 ad oggi, opera in modo esclusivo nell’ambito delle demenze, ad esordio senile e pre-senile presso l’AULSS2 Marca Trevigiana.
Il Giornalismo Investigativo e il ruolo della comunicazione: tra fact checking e disinformazione
Lo IUSVE, lunedì 3 aprile alle ore 14.30, invita gli studenti a partecipare all’incontro con Alessandro Politi, giornalista e personaggio televisivo italiano.
Alessandro ha iniziato la sua carriera di giornalista nella redazione del settimanale d'informazione Giornale dell'Altomilanese, per poi iniziare a collaborare con il SettimanaleOggi e con il Fattoquotidiano.it diretto da Peter Gomez, occupandosi principalmente di malasanità, diritti dei cittadini e sociale. Nel 2015 è stato inviato del programma di Italia 1 Openspace, talkshow condotto da Nadia Toffa; nel dicembre 2015 approda alle Iene con il ruolo di redattore, autore e infiltrato dove collabora con diversi inviati e autori del programma. Nel marzo 2018 debutta come "Iena" con un'inchiesta di 40 minuti relativa al mondo degli steroidi. In questi anni si è occupato di decine di servizi ed inchieste, realizzate inizialmente in veste di autore e redattore, per poi diventare "Iena". Da settembre 2021 lavora per il programma condotto da Eleonora Daniele “Storie Italiane” in onda su Rai Uno dove si occupa di cronaca nera, realizzando servizi e collegamenti in diretta.
Durante l’incontro verranno approfondite le tematiche sul lavoro sul campo del giornalista investigativo, dei pericoli e delle competenze necessarie per questo tipo di lavoro, con un accenno al tema delle fake news che rende ancora indispensabile svolgere un lavoro attento e diligente di approfondimento.
Nell’incontro sarà data la possibilità di conoscere, ed eventualmente iscriversi, alla Masterclass di video-giornalismo investigativo rivolta a chi sogna di diventare giornalista investigativo in ambito televisivo e web. Con la supervisione di Alessandro Politi e attraverso l’incontro con il gotha del giornalismo italiano.
Il 3 aprile 2023 dalle ore 9 alle 12:40 nell’ambito del corso di Licenza in Psicologia Clinica e dinamica verrà proposto il focus dal titolo “Analisi istituzionale", presso il campo IUSVE di Mestre. Il riferimento interno è la prof.sa Giovanna Borsetto, docente di Psicologia dinamica dei gruppi e delle istituzioni.
L’Analisi Istituzionale si propone come metodo clinico che si occupa del continuum individuo-Polis per poter progettare interventi rivolti alle Istituzioni, pubbliche e private, dove è richiesto l’intervento, a più livelli (collaborazioni, supervisioni...), degli psicologi. Ha il compito di curare le Istituzioni, che allo stesso modo dei soggetti, ma con sintomatologie e manifestazioni diverse, si ammalano e necessitano di un pensiero e di strumenti adeguati per poterle “trattare”. Occuparsi di Istituzioni in un’ottica clinica, implica l’individuazione delle dinamiche manifeste per poter analizzare quelle latenti, che creano sintomi e malessere che si ripercuotono sulle relazioni interpersonali degli individui e dei gruppi che le abitano.
Ospite sarà la dott.ssa Giulia Rossetto, psicologa psicoterapeuta, psicosocionalista, coordina percorsi di supervisione e formazione di équipe, interventi istituzionali e di consulenza al ruolo lavorativo sia nel pubblico che nel privato.